Compagnia: ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATRO 'IL VELIERO'
Indirizzo: VIA ALBERTO GIORDANO 28 - BORGOSESIA 13011 VC
E-mail:
info@teatroilveliero.it
Sito web:
http://www.teatroilveliero.it
Referente: WILLIAM BRECHER
Indirizzo: ROZZO 8/F - BORGOSESIA 13011 VC
Telefono: 3292126285
E-mail:
info@teatroilveliero.it
LA STORIA DEL VELIERO (1998 – 2006) Il gruppo teatrale “Il Veliero” nasce nell’estate del 1998: in occasione dell’annuale festa dell’oratorio parrocchiale di Borgosesia un gruppo di giovani e meno giovani che gravitano nell’area parrocchiale e che condividono iniziative di volontariato ed esperienze di vita all’Oratorio cittadino decidono, anziché preparare l’usuale piccola recita finale, come è tradizione di ogni anno, di provare ad allestire uno “spettacolo” più corposo che prenda spunto da una delle fiabe tradizionali, riproponendolo in chiave ironica attraverso una rappresentazione teatrale e musicale, con testi inventati ed adattati utilizzando per la parte musicale musiche di canzoni popolari degli anni ’60 – ’70. Nasce così la nostra prima commedia musicale, “CENERENTOLA” che viene portato in scena presso il Teatro cittadino della “Pro loco” in data 04 ottobre 1998: lo spettacolo si articola attraverso una parte recitata da un gruppo attori, una parte cantata da un gruppo coro e una parte danzata da un gruppo di ballerine che costituiscono il corpo di ballo e che rappresenta la componente coreografica dei momenti musicali dello spettacolo. Ci si avvale per l’allestimento dello spettacolo delle precedenti esperienze artistiche amatoriali di alcuni di noi e della consulenza tecnica di altre persone del gruppo per quanto concerne luci, scenografie, costumi. La buona risposta del pubblico presente a questa prima performance ci ha stimolato a riproporla nei mesi successivi ancora a Borgosesia e successivamente in altri teatri delle cittadine limitrofe. Ogni rappresentazione è stata effettuata gratuitamente, senza biglietto di ingresso: la raccolta di offerte libere da parte del pubblico è stata finalizzata a sostenere associazioni di volontariato operanti nel nostro territorio. Il buon successo ottenuto nei diversi teatri e, soprattutto, il sincero gradimento mostrato dal numeroso pubblico che ci ha sostenuto, ci ha indotto a intraprendere una nuova fatica per la successiva stagione 1999-2000. Sulla falsariga della precedente esperienza è nata : BIANCANEVE E I SETTE NANI arricchita da un numero crescente di attori, cantanti e ballerine e da un più completo assetto scenografico. L’entusiasmo derivante dagli inaspettati successi di queste nostre prime fatiche ha stimolato gli Autori del nostro gruppo a nuove proposte per la stagione 2000-2001: sono nate così due nuove proposte, un varietà musicale per la stagione estiva, e un nuovo musical per l’autunno-inverno. Il primo, dal titolo I LOVE JUKE BOX, è stato costruito soprattutto per il gruppo musicale utilizzando un vecchio juke-box come leit-motiv per riproporre un gruppo di canzoni note che venivano introdotte da scenette di personaggi, coinvolti in diversa maniera dalla presenza del juke-box in un fantomatico bar. La successiva commedia musicale ha invece preso spunto dal poema omerico dell’ “Odissea”: è nato così LE AVVENTURE DI ULISSE, che ha visto coinvolte una sessantina di persone tra interpreti, scenografie, costumi, tecnici audio, luci. Pur mantenendo le caratteristiche dei precedenti, momenti di recitazione alternati a brani musicali e coreografie del gruppo di danza, questo spettacolo si è molto arricchito sul piano scenografico grazie alla collaborazione diretta di uno scenografo locale che presta la sua opera professionale presso il Teatro “La Scala” di Milano. Nel 2002 è stata riproposta, ampiamente rivisitata e modificata in alcuni suoi passaggi teatrali e musicali, la prima opera “CENERENTOLA”, mentre dal novembre 2003, sulla falsariga delle precedenti esperienze, è stato portato in scena un nuovo lavoro: “I PROMESSI SPOSI”, tratto dal celeberrimo romanzo di A. Manzoni, e rappresentato come commedia musicale in chiave ironica, dove i notissimi personaggi manzoniani si alternano in vicissitudini che in parte fanno fede al romanzo originale, in parte se ne discostano in modo un po’ canzonatorio e burlesco. Nel corso della stagione teatrale 2004-05 è stato ampiamente rivisto e riproposto il musical “BIANCANEVE E I SETTE NANI” che ha esordito,nella nuova edizione, il 18/12/2004. Purtroppo la storia del gruppo è stata segnata anche da un evento drammatico: è mancata Simona Drappo, una delle amiche più fedeli del gruppo, già presente dalle primissime esperienze della compagnia, e sempre animata da grande entusiasmo e desiderio di condividere le emozioni del teatro. Stroncata da un male incurabile ha lasciato un vuoto indelebile, ma nello stesso tempo la volontà di continuare, anche per lei, questa appassionante esperienza. Per Simona è stata appositamente allestita un’opera musicale “UNA FAVOLA CHIAMATA …VELIERO” che è stata portata in scena il 16/04/2005 presso il Cinema Lux di Borgosesia, per l’occasione utilizzato per la prima volta in veste ufficiale di teatro, dopo le opere di ristrutturazione e ampliamento del palco volute dal Parroco di Borgosesia, Don Ezio Caretti. I fondi raccolti durante la serata, che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso, sono stati destinati all’A.I.L., l’Associazione per la Ricerca contro la Leucemia e i Linfomi, gestita dai medici ematologi di Novara che hanno avuto in cura Simona. Il gruppo è stato chiamato successivamente a proporsi in una nuova stimolante avventura, quella dell’Alpàa di Varallo, dove il “Veliero” è stato invitato ad esibirsi sul palco della piazza Vittorio Emanuele, in occasione della seconda serata della manifestazione, domenica 10 luglio 2005. Con un po’ di timore, vista l’importanza della manifestazione e i nomi altisonanti degli artisti nazionali che hanno calcato quel palco, il gruppo, cercando di mantenere fede a quelle che sono le peculiarità fondamentali delle proprie rappresentazioni, ha portato in scena “IL VELIERO IN MUSICAL” brani tratti dalle loro prime tre opere musicali “Cenerentola”, “Biancaneve e i sette nani”, “Le avventure di Ulisse” in una alternanza di parti recitate, danzate e cantate, come è nella struttura, ormai consolidata, delle loro esibizioni. Nel frattempo veniva portato a termine l’allestimento della nuova commedia musicale, che è stato il cavallo di battaglia del gruppo per tutto l’anno 2006, “ROBIN HOOD”. Anche questa rappresentazione ha visto un grosso impegno scenografico con la presenza di un doppio fondale, a scandire i diversi momenti e i diversi luoghi delle vicende, permettendo così allo spettatore di calarsi più direttamente nel clima dell’Inghilterra del XII secolo, tra l’imponenza del Palazzo Reale e il mistero della foresta di Sherwood.